venerdì 23 maggio 2008

Distrazioni

Sai quando uno è distratto? O per meglio dire quando non riflette? Come quando da piccolo ti facevano quei giochi ‘ripeti 20volte latte latte latte...’ e poi ti chiedevano cosa mangia la mucca e tu rispondevi ‘latte!’ ??? ecco cose così intendo, quando uno non riflette...

Allora in questo post mi ricollego al post precedente sul quadro di Caravaggio per poi approdare a una cosa che apparentemente non c’entra niente, ma come dicevo all’inizio, se qualcosa ti fa venire in mente un’altra cosa qualcosa c’entra! Non c’entra ma c’entra! Ecco in questo post ci sono diversi elementi che si intrecciano: 1 Caravaggio, 2 GesùCristo, ma l’anello di congiunzione più importante nel tutto è mia mamma! Cominciamo: Prima parte: Un po’ di settimane fa è venuta a trovarmi qui a Dublino appunto mia mamma. È stata 5giorni e le ho fatto vedere un po’ di city e un po’ di country side. Il penultimo giorno l’ho portata alla Nantional Gallery, dove ho potuto sfogiarle tutta la mia cultura sull’arte. In particolar modo ci siamo fermate davanti alla Cattura di Cristo del Caravaggio (di cui sopra). Mentre le spiegavo il dipinto, come ultima cosa le volevo far notare che le guardie che vanno a catturare Gesù nell’Orto degli Ulivi erano vestite in modo contemporaneo al Caravaggio e non in vesti romane, come avrebbe dovuto essere. Dialogo: io: e poi vedi come sono vestite le guardie?” E lei: mh.” Io: vedi che non sono vestite da romani? E lei, cogliendo subito –senza riflettere- dalle riminiscenze cattoliche che tutti abbiamo dice: certo xchè i romani se ne lavarono le mani”. E io: NO! Che c’entra? E chi l’ha preso allora? Non sono andate le gaurdie romane a prenderlo nell’Orto?” E lei: A già è vero!” E io: E allora ti sembrano vestite da romani queste guardie? Guarda bene, guarda l'elmo!” E lei: è no, e come mai allora?” E io: Ma dio santo, ma ti sei anche vista la fiction su Rai1 su Caravaggio, ma cosa ti ricordi allora? Niente!” (e qui si aprirebbe un lungo discorso su tutte le fiction che guarda mia mamma la sera...) Va bè comuqnue, non so forse pretendevo un po’ troppo, ma mi pare che un elmo d’età medievale/moderna (sinistra) si distingua facilmente da un elmo romano (destra). Ma in ogni caso questa è una di quelle cose che se uno, non del mestiere diciamo, non ci ragiona quei 5 secondi finisce per mettere inconsciamente tutto nello stesso calderone. Quindi mia mamma è scusata... anche se ha visto la fiction! ;) Detto ciò quando si è resa conto che le vesti non erano romane e mi ha chiesto e allora come mai, io le ho spiegato il motivo che ‘tutti’ sappiamo che Caravaggio era fortemente criticato proprio perchè poneva i suoi personaggi sacri in vesti contemporanee (le scandalose se pur vestitissime Madonne, forse nude avrebbero fatto meno scandalo). Allora mia mamma ha detto: “Aaaaaaan!” ( = onomatopea della rivelazione della congiunzione logico/visiva!). Ok, questa era la prima parte del non c’entra ma c’entra. Seconda parte: In un pomeriggio d'inverno sotto Natale mia madre è stata, e l'abbiamo portata in Ospedale. Dovete sapere che la sala d'aspetto dell’Ospedale di Borgo Roma di Verona è veramente vuota e squallida (quasi come le sale d’aspetto della Polizia qui a Dublino). Ma qualcuno quell'inverno aveva avuto la buona idea di dare un tocco natalizio e aveva allestito su un tavolone un Presepe. Duramte la lunga attesa, mi annoio, mi alzo, faccio un giro e do un occhio. Mi viene in mente quando da piccola mi piaceva mettere le statuine, fare le casette di cartone, mettere il muschio vero, far camminare i Re Magi un passettino al giorno... insomma in tutto questo epifanico e tardo romantico flash back, mentre i miei occhi giravano lì in quei Presepe messo lì alla meno peggio, vedo in un angolino, da solo, una strana statuetta, lontana dalla folla dei pastori vicino alla capanna. Un uomo con un vestito lungo marrone. Non sembrava né un Re Magio (non ho mai capito se il singolare di magi è Magio!), né un pastore, né un romano, aveva le mani giunte però... ... Guardo bene, aguzzo la vista... e chi era???? SAN FRANCESCO D’ASSISI !!!!!!! (e come si dice in veneto: tra un po' me' rebalto!). Alchè ho sbuffato e me ne sono tornata a sedere. Perchèèè?? ma come Perchè???

Riflettiamo gente! Riflettiamo un attimo e vedrete che il cerchio si stringe: San Francesco d’Assisi, anzi Giovanni Francesco Bernardone all’anagrafe, nacque nel 1182: cioè 1182 anni DOPO la nascita di Gesù, 1182 anni DOOPO quel primo Natale che si stava festeggiando in quel piccolo tavolo allestito nella sala d'aspetto! E solo nel 1210 –sempre DOOOPO la nascita di Gesù- l’ordine dei francescani viene riconosciuto come tale da Papa Innocenzo III. Tutti i San Franceschi che avete visto nei film e/o fiction, dal più famoso Fratello Sole Sorella Luna con Graham Faulkner (in alto a sinistra),

agli italiani Ettore Bassi a sinistra e Raul Bova a destra (che detto tra noi, altro che 'il poverello di assisi'! Pur nella loro francescana povertà e castità, non so chi sia il più attraente tra i due!) e addirittura Mickey Rourke (che di povero e casto certo non aveva niente!) nel 1989 e l’ultimo Ethan Hawke, o nei cartoni animati o nelle pitture o sculture che abbiate mai visto vengono tutti DOOOOOOOPO la nascita di Gesù, giusto per intenderci. Quindi mi domando: che cavolo ci faceva san Francesco nel Presepe??? Altro che consecutio tempore! Non è che qualsiasi statuetta che abbiamo, che riguardi o richiami la santità, va messa nel presepe! E va bene ti concedo che san Francesco è stato quello che ha allestito la prima rappresentazione di presepe vivente nel 1223, e quindi ne richiami l'inventore di tutto l'ambaradan, ho capito, ma DOOOOOOPO!!

Per il vostro prossismo Presepe, chi avesse una statuetta di Padre Pio o di Raul Bova...

Nessun commento: